Perchè camminare a piedi scalzi?

C’è un solo modo per stare davvero a contatto con la terra, nel senso letterale del termine. Un contatto diretto, pelle a strada, senza l’intermediazione di scarpe, ciabatte o altri tipi di calzature che normalmente ci mettiamo ai piedi. Il camminare scalzi non è solo una rivendicazione della libertà del piede, ma un’affermazione di un benessere generale che si espande veloce lungo tutto il nostro corpo.

C’è chi purtroppo lo fa per necessità, ma c’è anche chi oggi lo fa per scelta. Questa teoria ha portato infatti alla nascita di veri e propri movimenti di persone che sotto il nome di barefooters o gimnopodisti rifiutano totalmente l’uso delle scarpe per qualunque tipo di attività giornaliera.

Nata inizialmente in Nuova Zelanda e poi in Australia, il movimento è arrivato negli ultimi anni anche in Europa, Italia compresa. Un ritorno al passato per questa scelta di vita che, nonostante può sembrare alquanto strana ed estrema a primo impatto, è supportata da assolute verità cha ridanno al nostro corpo in naturale equilibrio.

I piedi e la corretta postura

Il ruolo del piede non è infatti trascurabile. Esso, insieme ai muscoli delle gambe, sostiene infatti tutto il peso del nostro corpo e è fondamentale per i nostri movimenti. Molte volte, a causa della forma delle scarpe che non rispecchia l’impronta quasi triangolare del piede umano, si assiste ad un’ eccessiva pressione sulla parte anteriore dello stesso rappresentato dalle dita.

Questo impedisce movimenti naturali e fa si che invece di esser supportato dal tallone, il nostro peso è sostenuto dall’avampiede con un conseguente squilibrio dell’apparato scheletrico. Oltre ai benefici per la muscolatura e la postura, camminare scalzi consente maggior stabilità, maggior equilibrio, previene problemi alla circolazione favorendo una migliore ossigenazione e riduce la sensazione di gonfiore di gambe e caviglie.

Camminare scalzi è senza dubbio rilassante per la sensazione di libertà e comodità che ne consegue e, al contrario di quanto si pensi, è sano. È bene tenere in mente che nelle nostre scarpe si possono posare moltissimi germi che possono causare più danni di quelli creati dal camminare senza calzature per strada.

Benefici dai piedi alla testa

Benefici si registrano non solo a livello fisico, ma anche dal punto di vista mentale. Attraverso il contatto con la terra, i piedi sono in grado di trasmettere reazioni nervose al cervello favorendo l’eliminazione di ansia e stress e rafforzando così il sistema nervoso.

Se escludiamo i rischi di qualche vetro o scheggia di troppo, il camminare scalzi ha moltissimi benefici e zero controindicazioni. Sta a noi decidere se esportare questa tecnica per applicarla al di fuori delle nostre case.

Sta a noi crederci senza sentirsi giudicati da una società avversa a dare il benvenuto alle novità, se pur benefiche. Sta a noi fare un passo indietro e rimetterci in contatto con il mondo così come siamo stati creati e concepiti. Sta sicuramente a noi ora decidere con quali passi vogliamo camminare. Con passi innaturali, modificati e oppressi o passi liberi, controllati e carichi di sensazioni percepibili al tatto.