Preparare lo yogurt in casa con la yogurtiera

Alimento bianco e cremoso dal gusto dolce e vellutato, lo yogurt è una bevanda o un dessert nutriente, proteico e disintossicante usato in molte parti del mondo come salsa o zuppa. Apprezzato già dagli antichi Greci, Fenici e Romani, il nome deriva dalla parola turca yoğur, che tradotta in italiano significa “mescolare”.
Salutare e benefico per il nostro apparato gastro-intestinale, il processo di formazione dello yogurt ha come componente principale il latte che è stato lasciato fermentare per un periodo che va dalle 5 alle 10 ore: esso diventa più denso e più solido andando a formare la consistenza che noi tutti conosciamo.
Tutti pazzi per lo yogurtiera!
Un processo così semplice che dà la possibilità ad ognuno di farselo anche a casa con l’aiuto di un dispositivo detto yogurtiera. Il ruolo di questo elettrodomestico è quello di mantenere la temperatura del latte costante in modo da favorire la fermentazione. Il risultato sarà uno yogurt sano, genuino e dalla certa provenienza, a differenza di quelli che popolano gli scaffali dei supermercati.
In commercio possiamo trovare diverse tipologie di yogurtiera che si distinguono per materiale, forma e struttura dei recipienti. La scelta della yogurtiera dipende principalmente dal budget a disposizione. Le più costose, nonché le più performanti, sono in acciaio e con uno spazio per circa 7 o 8 vasetti. Una yogurtiera a vasetti è infatti migliore di un modello a caraffa singola in quanto da la possibilità di preparare differenti gusti di yogurt allo stesso momento.
Passione yougrt fatto in casa
Per fare lo yogurt con la yogurtiera bisogna munirsi di latte da mescolare con un vasetto di yogurt utile per l’apporto di batteri specifici. Si puo’ usare qualunque tipo di latte, da quello a lunga conservazione al pastorizzato normale, dal latte in polvere a quello di soia, purché siano rigorosamente a temperatura ambiente.
Per lo yogurt è necessario uno yogurt intero bianco che può anche essere sostituito da una busta di fermenti lattici vivi. Una volta amalgamato, il latte deve essere distribuito in modo equo in ogni vasetto, prima di riporli e lasciarli nella yogurtiera per un totale di minimo sei ore.
Essa eseguirà autonomamente il suo lavoro di trasformazione fino a ottenere uno yogurt perfetto. I tempi della yogurtiera non sono infatti fissi, ma dipendono dall’ambiente, dal tipo di latte e di yogurt utilizzati. Generalmente più l’ambiente è caldo, meno tempo sarà impiegato dalla yogurtiera. Una volta che lo yogurt è pronto, deve essere lasciato riposare un paio d’ore, conservato in frigo e consumato nel giro di una decina di giorni.
La miglior yogurtiera da la possibilità di produrre non solo yogurt bianco, ma anche yogurt alla frutta, al caffè o qualunque ingrediente si preferisce. Uno yogurt personalizzato e adatto ai propri gusti. Non resta quindi che prendere un cucchiaino, sedervi a tavola e gustarvi il vostro prelibatissimo yogurt home-made.